2008
Categorie
Località
Macerata
Committente
Molino srl
Programma
Progetto di recupero di un manufatto storico di natura produttiva per la realizzazione di un centro ricettivo di eccellenza nel comune di Macerata.
Dimensioni
16.000 m²
Cronologia
2008
Il complesso di edifici denominato “Molino Ciccolini”, situato a Piediripa nel comune di Macerata, è composto da un Edificio Produttivo, una Casa Padronale, una Casa del Custode e un Magazzino.
Il centro ricettivo è un mulino ottocentesco dismesso negli anni ’80 al centro di un’area industriale di notevole importanza.
In tutta la valle vi è una totale carenza di strutture ricettive. Una struttura localizzata strategicamente al centro della valle accoglierebbe sia le esigenze commerciali legate alle industrie sia le esigenze turistiche della città di Macerata. La stagione teatrale/operistica dello Sferisterio di Macerata si colloca nel panorama degli spettacoli a livello nazionale ed internazionale; Macerata costituisce una delle porte al Parco dei Monti SIbillini e si trova a 25 km dal mare di Civitanova Marche.
L’utilizzo delle vecchie strutture dismesse deve essere una prerogativa per salvaguardare nel futuro le nostre città, si ha la necessità di andare contro lo sfruttamento delle risorse del territorio ed utilizzare il più possibile delle strutture esistenti riqualificandole.
L’intero intervento rappresenta una riqualificazione ambientale della parte più antica di Piediripa, il Molino era già presente nel catasto Gregoriano del 1870, ma soprattutto è una riappropriazione di un luogo ormai abbandonato e degradato da anni, “un buco nero” nel cuore della città di Piediripa. L’intera area è soggetta ad un intervento unitario volto alla valorizzazione generale del complesso in modo da identificare l’area come centro d’eccellenza ricettivo; il progetto prevede il cambio di destinazione d’uso da struttura produttiva dismessa ad attività d’interesse comune, quali la ricettiva, la ristorazione e la congressuale. La trasformazione avviene tramite la ristrutturazione e l’ ampliamento dell’edificio del Molino e della Casa Padronale, destinati ad attività ricettiva, la demolizione e la successiva ricostruzione con ampliamento della Casa del Custode e del Magazzino, destinati a centro conferenze e a ristorante.